E’ passato ormai qualche mese da quando la nostra struttura ha spento la sua prima candelina: esattamente il primo luglio 2015 iniziava a San Giorgio Jonico il nostro viaggio con il centro diurno “Casa degli Amici di Aida”. Un viaggio in compagnia di Giovanna, Laura, Antonio, Teresa, Mimmo, Biagio, Asia, Antonio piccolo e sua sorella Teresa, Francesco Pio e ancora Siria e Francesco ma anche Davide, Kevin, Dennis e pure Carol, Martina e di nuovo Martina e ancora un’altra Martina.
Un anno incredibile, mozzafiato. Quanti sorrisi e quante tenerezze; un anno in cui siamo cresciuti insieme ai nostri bimbi. Un anno difficile, faticoso: cavilli burocratici, ricerche di risorse e di personale, imprevisti ed emergenze da gestire, decisioni difficili da prendere, decisioni difficili da subire. Un cocktail di carezze e spine nel cuore. Un primo anno complicato ma stimolante.
E adesso, siamo ancora qui con i nostri piccoli grandi ragazzi e questa è la soddisfazione più grande.
L’associazione continua a consolidare e rafforzare la base sociale incrementando il numero di soci, di sostenitori e volontari, avviando costantemente attività di collaborazione e supporto con professionisti, enti e strutture del territorio per ampliare la rete di competenze e risorse a disposizione dei nostri piccoli e delle loro famiglie.
La nostra Casa accoglie al momento 10 minori dai 6 ai 12 anni assegnati dal comune di San Giorgio Jonico ed è tra le strutture per minori iscritte nel registro della Regione Puglia.
I bambini durante questo primo anno, hanno avuto la possibilità di partecipare a laboratori creativi, laboratori di cucina, feste, spettacoli di magia, gite didattiche, scuola di calcio, campo scuola estivo e piscina estiva.
Si sono divertiti, hanno imparato a creare e socializzare, trovando nella sede una seconda casa.
Un grazie sentito a tutti i soci (meravigliosi!) ai volontari (angeli custodi), ai sostenitori (Incredibile: sono tantissimi) alle educatrici (coraggiose, appassionate, dolcissime) ed alle figure professionali che ruotano intorno all’organizzazione occupandosi di tutto il resto (amministrazione, fiscalità, formazione, comunicazione, sicurezza, salute).
Un grazie alle istituzioni (fiduciose, presenti, assolutamente focalizzate sul bene della comunità).
Un ringraziamento al parroco di Carosino, Don Lucangelo De Cantis, che ci ha sostenuto fin da quando abbiamo iniziato a sognare e che ci ha fatto dono di una clessidra speciale perché scandisce solo il tempo dell’Amore.
Grazie ad Anna, Eliana, Ada, Roberta senior, Roberta junior, Giusy, Chiara, Ludovica, Emanuela e Mariagrazia.
Grazie a Mimma, Salvatore e Tina.
Grazie a Simona.
Grazie a Gianpaolo e Viviana.
Grazie a Pietro e Carmelo.
Grazie a Cosimo, a Michelangelo e Mariagrazia.
Grazie a Martino, a Giancarlo, a Carmela e a Francesco.
Grazie a Piero e Leo, Bruno e Mimmo.
Grazie a Franco, Antonello, Piero, Gioia, Anna, Pino e Pasquale.
Grazie ad ogni cuore che ha reso possibile tutto questo.